loader

Un Documentario per testimoniare due anni di lavoro. L’adesione all’iniziativa del Comune di Roma fu entusiastica e impulsiva. Ma non sapevamo che l’iter del lavoro sarebbe stato ampio e ramificato, che il nostro lavoro avrebbe ottenuto articoli di giornali, servizi televisivi e ottenuto il primo premio nella seconda edizione nel Concorso Matteo Ricci: figlio d’Occidente, fratello d’Oriente, bandito dall’Istituto Padre Matteo Ricci per le relazioni con l’Oriente di Macerata.

(foto di Daniela Pandolfo)

Per questo, insieme a mia sorella, Mariafrancesca, che aveva filmato il lavoro dei ragazzi, pensammo alla costruzione di un Documentario, coinvolgendo nel progetto anche nostro fratello, Andrea, per la creazione della colonna sonora. Collaborazioni familiari e amicali per sopperire alle scarse risorse. Il montaggio di Barbara Faonio, costruito intorno alle musiche, ha fatto il resto. L’idea era lasciare una testimonianza del lavoro svolto dai ragazzi.

L’attacco di Graffi nel Mondo è il recitato di una poesia di un ragazzo cinese, Enrico Zhou, ispirata a Voyelles di Rimbaud. E’ un incipit-preambolo al mondo di colori che ci aspetta, partendo da un muro scrostato. Il muro del cortile che poi sarà ricoperto con il murales dei Monaci. Ma è tutto il lavoro pittorico a venir documentato, a partire dalla visita della classe alla Rampa Prenestina, coperta nell’arco di una giornata dalle opere dei writers autorizzati che forniscono ispirazione ai ragazzi in procinto di cimentarsi con la loro arte.

La lezione collettiva di Yoga con il maestro Siri Dharam segna uno stacco. Il lavoro partito da una classe si espande e la dimensione del simbolismo spirituale esplode nelle pitture sulle Carte Geografiche. Nuovi confini. Nuovi mondi. Nuove prospettive. Il progetto diventa una catena umana di trasmissione con il coinvolgimento dei bambini delle scuole materne ed elementari nell’atto simbolico del piantare un seme. La cultura ritorna alla natura nella giornata in cui i più grandi aiutano i piccoli a creare i loro vasi di erbe e fiori che poi saranno portati sul terrazzo della scuola.

I Paesaggi dell’Anima” è la parte finale del documentario. I ragazzi intervistati parlano dei colori delle emozioni. Protagoniste le “Valigie-Opere”, allestite presso il Museo dell’Arte Orientale di Palazzo Brancaccio, perché il tema è quello del Viaggio. Nella performance finale si vedono, infatti, i ragazzi attraversare Piazza Vittorio per recarsi alla Stazione nell’atto di partire. Ognuno reca in mano la sua valigia. A commento le parole delle loro poesie, dei loro pensieri.

A luglio 2010, Graffi nel Mondo è stato poi selezionato e presentato nell’ambito del LAMPEDUSAINFESTIVAL, nella Sezione Migranti Incontro con l’Altro.

Vai alla pagina del documentario su YouTube

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati *